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L'Osservatorio

Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che istituisce l’OSSERVATORIO PER L’ASSE FERROVIARIO TORINO LIONE (DPCM 1 dicembre 2017) non prevede alcun termine di scadenza.

Quindi, anche a seguito della scadenza dell’incarico al Commissario di Governo, l’Osservatorio è un organo pienamente operativo. In mancanza della nomina da parte della Presidenza del Consiglio, l’Osservatorio non potrebbe però essere convocato e presieduto non avendo provveduto la Presidenza del Consiglio a nominare un Presidente, così come esplicitamente previsto all’art. 3 del DPCM 1/12/2017.

Il Commissario Straordinario di Governo (e Presidente dell’Osservatorio) uscente prima della scadenza del suo incarico, su mandato dell’Assemblea del 21 dicembre 2018 (riunione n. 274), ha sollecitato, con PEC del 28 dicembre 2018 , la Presidenza del Consiglio affinché “vengano assunte le determinazioni necessarie e si provveda a tale nomina” al fine di consentire “la prosecuzione delle attività senza interruzioni o sospensioni”. Nella lettera inviata al Presidente del Consiglio, il Commissario di Governo ha inoltre comunicato la propria disponibilità “In attesa di tale nomina, nel caso in cui non sussistano da parte delle SS.LL. indicazioni contrarie, continuerò a garantire, per senso di responsabilità, la continuità delle attività dell’Osservatorio, così come richiesto dalla totalità dei presenti alla riunione del 21 dicembre scorso”.

Ad oggi non è pervenuta nessuna risposta della Presidenza del Consiglio a tale nota.

Il giorno 11 febbraio 2019 sono invece state inviate al personale della Struttura Commissariale (senza informare il Commissario), le comunicazioni di cessazione di servizio a far data dal 15 febbraio 2019 con l’obbligo di riconsegna di badge, dotazioni, attrezzature, ed uffici.

La struttura commissariale è stata pertanto sciolta senza alcuna comunicazione in merito.

 

L’Assemblea dell’Osservatorio del 25 febbraio 2019 non ha potuto che prendere atto di questa situazione: nessuna risposta era pervenuta alla lettera inviata dal Commissario, il Governo non ha proceduto alla nomina del Commissario di Governo e/o del Presidente dell’Osservatorio così come previsto all’art. 3 del DPCM 1/12/2017. Non ha neppure espresso indicazioni contrarie alla proposta del Presidente dell’Osservatorio, di garantire “la continuità delle attività dell’Osservatorio”.

Pertanto nella seduta n. 277 dell’Osservatorio per l’Asse ferroviario Torino Lione del 25 febbraio 2019 l’Assemblea, con voto unanime dei presenti (Con la sola astensione del rappresentante della Città Metropolitana di Torino -per mancanza di un mandato esplicito- ), ha assunto la decisione di preservare il funzionamento di questo fondamentale “luogo di confronto” formalmente istituito dal Governo nel 2006 e oggi pienamente operativo, per garantire in questa fase di discussione sull’opera voluta dal Governo, la partecipazione attiva del territorio alle attività di analisi, elaborazione, condivisione e confronto.

L’Assemblea ha per questo assunto la decisione di “autoconvocarsi”, delegando l’incarico di convocarla e presiederla ad un portavoce, indicato nell’ex Presidente che si era già reso disponibile, senza ricevere alcuna risposta, per garantire in questa fase transitoria la prosecuzione delle attività dell’Osservatorio.

La Regione Piemonte, la Camera di Commercio di Torino, le Associazioni di categoria e sindacali e gli Enti Locali, si sono resi disponibili per garantire all’Osservatorio una limitata ed essenziale struttura operativa e logistica, dopo lo scioglimento della struttura commissariale il 14 febbraio 2019.

Osservatorio

Elenco dei componenti

 


L’OSSERVATORIO PRIMA DEL 14/2/2019

 

COS’È L’ OSSERVATORIO PER L’ASSE FERROVIARIO TORINO LIONE

L’Osservatorio per l’Asse Ferroviario Torino-Lione ha accompagnato dal dicembre 2006 l’intero percorso di definizione, condivisione e realizzazione degli interventi di adeguamento dell’Asse Ferroviario Torino-Lione. lo ha fatto  in coerenza con il mandato ricevuto nel primo Decreto di nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano  del 16 agosto 2006 e confermato  fino al Decreto del Presidente Sergio Mattarella del 14 dicembre 2017:  essere un “luogo di confronto”, dove si discute intensamente,  confrontando liberamente opinioni ed idee, approfondendo, studiando e  ricercando sempre la condivisione. In oltre 11 anni di lavoro, 276 sessioni di lavoro con oltre 400 audizioni di cui circa 80 internazionali.

L’Osservatorio ha gestito migliaia di incontri con Comuni, Amministratori Pubblici, Associazioni Datoriali, Forze Sociali, Associazioni di Cittadini e lavoratori. Ha prodotto, nelle diverse fasi, pre-progettuale, progettuale e realizzativa, documenti condivisi di elaborazione ed analisi (sintetizzati nei quaderni dell’Osservatorio) e un gran numero di documenti tecnici utilizzati nelle diverse fasi di definizione del progetto.

Rappresenta quindi un’esperienza di confronto unica e straordinaria nel panorama italiano che ha visto l’impegno comune ed il confronto continuo dei diversi Enti ed Istituzioni interessati prima alle diverse ipotesi di tracciato della linea ferroviaria, poi alla definizione dei progetti ed alla loro compiuta realizzazione.

All’Osservatorio hanno partecipato insieme alla maggioranza dei Comuni, la Provincia di Torino (ora Città Metropolitana) e la Regione Piemonte,  i promotori pubblici  LTF (ora TELT) e RFI, i Ministeri, le  strutture tecniche regionali come ARPA ed Agenzia per la Mobilità Metropolitana (ora Agenzia Mobilità Piemontese), un gran numero di specialisti e di esperti nei diversi vari campi di attività afferenti al progetto, oltre alle principali Associazioni datoriali e sociali presenti sul territorio regionale.

La stragrande maggioranza degli attori istituzionali e degli stakeholder hanno partecipato a questo percorso ad un percorso che ha consentito, nonostante polemiche e “defezioni”, spesso solo ideologiche, di condividere la nuova progettazione del “Nuovo Asse Ferroviario Torino Lione”, e di avviarne la realizzazione.

 

Il documento OSSERVATORIO PER L’ASSE FERROVIARIO TORINO-LIONE 12 DICEMBRE 2006 – 26 MARZO 2018 Finalità, composizione, evoluzione, attività e risultati raggiunti, aggiornato al 26 marzo 2018, rappresenta una sintesi esaustiva dell’Osservatorio, delle attività e dei risultati raggiunti nelle prime 5 fasi dell’Osservatorio, in oltre 11 anni e 266 sessioni di lavoro.

http://presidenza.governo.it/osservatorio_torino_lione

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